Lo sport declinato in svariate discipline insieme ad uno stile di vita sano e attivo sono al centro del progetto della Provincia di Taranto denominato ‘Giovani in campo: sport, benessere e inclusione‘, il progetto finanziato nell’ambito del programma “GAME UPI”, ossia l’iniziativa dell’Unione Province d’Italia che ha inteso premiare, su base nazionale, i migliori venti progetti incentrati sulla tematica sportiva.
Oltre alla Provincia di Taranto, destinataria del finanziamento quale ente capofila, partners dell’iniziativa sono l’UPI Puglia, l’Istituto Mediterraneo di Maruggio, l’istituto Lentini/Einstein di Mottola, l’istituto Flacco (indirizzo sportivo) di Castellaneta, l’Associazione Operatori Turistici Terra delle Gravine, l’ASD Boys Taranto Basket, l’associazione Il Girasole, la società sportiva dilettantistica Volley di Castellaneta e la Lega Navale, sezione di Taranto.
Questa mattina è toccato ad un gruppo di quattordici studenti dell’Istituto Lentini-Einstein di Mottola prendere parte alle attività sportive in mare previste dal progetto che ha come finalità quella di valorizzare lo sport come strumento di inclusione sociale ma anche quello di promuovere stili di vita sani.
Nello specchio d’acqua della Lega Navale di Taranto, proprio nella giornata in cui la città è vestita a festa per il giuramento interforze e l’arrivo del ministro Crosetto, i ragazzi delle sezioni dello scientifico tradizionale, delle scienze applicate e del linguistico della scuola superiore mottolese hanno arricchito il suggestivo panorama del lungomare tarantino con le loro performances sportive. Dopo un’accurata lezione teorica di canottaggio a sedile fisso e di canoa, gli studenti hanno messo in pratica le nozioni ricevute con l’uscita a mare grazie alle imbarcazioni e agli istruttori messi a disposizione dalla Lega Navale di Taranto. Le attività si sono svolte sotto la supervisione del professor Piero Cantore, insegnante di scienze motorie.
Inoltre, erano presenti anche il dirigente degli Affari Generali della Provincia, Stefano Semeraro, insieme ai funzionari Ingrid Iaci e Nicola Cavallo che seguono in prima persona l’esecuzione dell’intero progetto in collaborazione con Lucia Lillo dell’associazione Operatori Turistici Terra delle Gravine, partner del progetto.
Con “GAME UPI, tutti in campo, nessuno escluso” le venti Province che hanno ottenuto il finanziamento di 100.000€, insieme alle associazioni sportive, agli enti sociali e alle scuole, per tutto il 2024 schiereranno squadre di dieci ragazze e ragazzi che si troveranno a competere nei Giochi Interprovinciali Senza Frontiere, in attività competitive e meno competitive aperte a tutti.
L’obiettivo dei Giochi non sarà infatti la competizione atletica, ma l’avvicinamento inclusivo alla pratica sportiva, puntando a valorizzare le capacità dei ragazzi e delle ragazze coinvolte.
Il progetto, inoltre, prevede la costituzione di un Comitato Giovani, composto da un caposquadra per ogni Provincia, cui spetterà il compito di dare corpo alle iniziative e rilanciando così una modalità educativa, che tramite lo sport, mira a sostenere i processi di autogestione e protagonismo dei più giovani nelle province italiane.
A rappresentare i giovani della Provincia di Taranto sarà Francesco Quero che, in qualità di “portavoce” della squadra di terra ionica, viene coinvolto nella fase di implementazione degli interventi, per raccogliere il punto di vista e le proposte dei ragazzi stessi. I 20 giovani portavoce rappresentanti delle squadre delle venti Province coinvolte faranno poi parte del Comitato nazionale che sarà coordinato da un esperto messo a disposizione da UPI e che, tramite la tecnica dei focus group, raccoglierà proposte e idee dai giovani selezionati.