Allievi dell’Istituto Alberghiero di Assisi e giovani calciatori della San Marco Juventina di nuovo a confronto sul terreno dell’alimentazione sana e consapevole.
Il progetto “SMASH! – La merenda nel pallone” ha compiuto un altro passo in avanti nei giorni scorsi con l’evento ospitato dalla F.I.G.C Lnd, di Prepo a Perugia.
Dopo infatti il primo appuntamento tenuto all’Associazione sportivo dilettantistica San Marco-Juventina di qualche settimana fa, gli allievi dell’Istituto Alberghiero di Assisi si sono recati presso la sede umbra della Federazione Italiana Giuoco Calcio nel pomeriggio di lunedì 13 maggio per sensibilizzazione verso un mangiare sano e genuino, ideale per sportivi e non.
Un momento di vera e propria ‘educazione alimentare’ a cui hanno portato il proprio contributo esperti e docenti e l’occasione per presentare la pubblicazione fresca di stampa realizzata dagli studenti stessi che racchiude gli esiti di dieci anni di attività dell’iniziativa “La merenda nel pallone”.
Alla base del progetto e della stessa pubblicazione la promozione di una sana alimentazione, specie tra chi pratica attività motoria e sportiva, con il ritorno alle cose semplici, naturali, ma buone.
Ai ragazzi, ma ancor prima ai genitori si vuole dunque trasmettere l’importanza di acquisire un nuovo stile di vita, basato sul movimento e sull’alimentazione consapevole, necessario sia a se stessi che a tutta la comunità.
Presente all’incontro di lunedì per conto della Provincia di Perugia la consigliera delegata alle politiche giovanili che ha ricordato l’impegno dell’Ente nel diffondere valori e comportamenti positivi come la pratica sportiva, come strumento per accrescere il benessere individuale e come occasione di socializzazione e di inclusione, e l’adozione di una corretta alimentazione, come fondamento di una vita più sana da un punto di vista fisico e psichico.
Anche l’assessore comunale di Assisi ha spiegato quanto sia cruciale il tema del connubio tra sport e sana alimentazione.
La dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero Bianca Maria Tagliaferri ha parlato del progetto “La merenda nel pallone” come di un’azione consolidata che in dieci ani ha prodotto innumerevoli frutti.
Anche il dirigente dell’Asd San Marco Juventina, Massimo Armadi, ha riferito di come la collaborazione con l’Istituto assisano abbia fatto maturare un percorso di consapevolezza tra gli atleti e le famiglie.
Dal punto di vista più strettamente tecnico sono intervenuti i nutrizionisti Erica Porrini e Andrea Valigi e il maestro di sport Fausto Polidori.
Ad illustrare l’opuscolo sono invece state le docenti Carla Cozzari e Patrizia Proietti.
Ad accogliere gli ospiti è stato Claudio Tomassucci, vicepresidente del settore tecnico della Figc.
“La merenda nel pallone” è parte integrante del progetto “SMASH! Giovani per lo sport e la partecipazione sociale”, finanziato dall’Unione Province d’Ialia (UPI) con le risorse del Fondo per le Politiche Giovanili gestite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed è entrato a far parte del Programma nazionale G.A.M.E. (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) che mira a sviluppare e promuovere la pratica sportiva in soggetti tra i 14 e i 35 anni, con una particolare attenzione, sul nostro territorio, a giovani migranti e immigrati e a portatori di disabilità. Capofila di “Smash” è la Provincia di Perugia.