“Non insegnare le discipline con la costrizione, ma giocando

Promuovere l’inserimento sociale dei giovani attraverso i valori dello sport; promuovere lo sport come strumento di crescita psico-fisica e inclusione sociale; diffondere stili di vita sani e contrastare i disturbi alimentari; combattere l’abbandono precoce dello sport, incrementando la motivazione e la resilienza dei giovani; creare reti territoriali per condividere esperienze e competenze legate allo sport; promuovere il ruolo dell’attività fisica per il benessere individuale e sociale.
Sono questi gli obiettivi di Giovani Autodeterminazione Movimento Empowerment – G.A.M.E.- UPI2.0 con cui l’UPI e le Province confermano l’impegno a mettere al centro i giovani e accompagnarli, attraverso il gioco e lo sport, nella loro costruzione personale e civile.

In questa grande iniziativa che per un anno si snoderà nelle venti Province – che sono state selezionate da UPI tramite una manifestazione di interesse e la partecipazione ad un percorso guidato di coprogettazione –  saranno tantissimi gli eventi, le attività inclusive, i laboratori esperienziali, le manifestazioni sportive, le attività dentro e fuori la scuola, le occasioni di relazioni, conoscenza, aggregazione e scambio, condivisione e inclusione che comporranno un calendario di azioni sportive, educative, di formazione e di confronto.  I protagonisti saranno ragazze e ragazzi dai 14 ai 35 anni, che vivranno questo percorso insieme alle famiglie, alle scuole, alle comunità territoriali, alla comunità educante, alle associazioni sportive, al mondo della cooperazione sociale, economica e lavorativa, del lavoro e dell’inclusione sociale.

A permettere la realizzazione di GAME UPI 2.0 è il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale che ha assegnato parte del “Fondo nazionale per le politiche giovanili” per l’annualità 2023 all’Unione delle Province d’Italia. Questo, con l’obiettivo di finanziare progetti delle Province in favore dei giovani diretti ad incoraggiare un maggiore esercizio della attività motoria con incremento del benessere fisico e come mezzo per eliminare barriere economiche, sociali e culturali tra i giovani, nell’ottica anche di contrastare fenomeni di disagio giovanile e favorire un contesto di maggior benessere psicologico e una società più inclusiva, equa e coesa.

L’edizione di GAME UPI 2.0 vede la partecipazione di: Provincia di Salerno, Provincia di Lecco, Provincia di Latina, Provincia di Alessandria, Provincia di Crotone, Provincia di Perugia, Provincia di Taranto, Provincia di Lecce, Provincia di Caserta, Provincia di Foggia, Provincia di Bergamo, Provincia di Biella, Provincia di Lucca, Provincia di Fermo, Provincia di Novara, Provincia di Verbania, Provincia di Imperia, Provincia di Varese, Provincia di Oristano.

Assieme ai partner di progetto, ciascuna Provincia realizzerà attività su due ambiti di intervento:

  • Sport e stili di vita sani (in rete con gli istituti alberghieri).
  • Orientamento personale e professionale.

 

Da una parte, dunque, un percorso di conoscenza e crescita sociale attraverso eventi di animazione sportiva, di promozione della salute, di formazione e di integrazione e inclusione sociale per incoraggiare un maggiore esercizio della attività motoria con incremento del benessere fisico e come mezzo per eliminare barriere economiche, sociali e culturali tra i giovani.

Dall’altra, progetti finalizzati al sostegno dell’orientamento personale e lavorativo secondo o lavorativo per gli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori, ma anche mirati a non lasciare indietro nessuno – soggetti fragili, necessari di ri-orientamento a seguito di fallimento scolastico – e promuovere le eccellenze da indirizzare verso le materie STEM, con particolare riguardo alle studentesse.

L’elemento maggiormente innovativo del Programma G.A.M.E. UPI risiede nel costante coinvolgimento attivo dei giovani, che avranno un ruolo cruciale, sia in fase ideativa, sia nella realizzazione degli interventi. Infatti, rendere i giovani protagonisti vuol dire coinvolgerli direttamente in tutte le fasi di attuazione dei progetti. Per questo ogni Provincia avrà un portavoce, suo rappresentante che andrà a formare il Comitato Giovani che, con la guida di UPI, potrà raccogliere le istanze, i bisogni e i desideri che ciascun territorio esprime.

I 20 giovani saranno gli ‘ambasciatori’ dei progetti promossi dalle province.

Cosa farà UPI

Uno dei principali obiettivi di GAME UPI2.0 è quello di far diventare i ragazzi e le ragazze protagonisti assoluti di questo programma, valorizzando le idee, i bisogni, le opportunità, i successi, i progressi di chi giocherà. È questo il compito che avrà l’Unione delle Province d’Italia, anche grazie a questo sito.

Dopo aver individuato le venti Province in gioco e aver attivato un vero e proprio percorso di accompagnamento volto al capacity building metodologico, spetta ora ad UPI di supportarle nella realizzazione delle iniziative provinciali, di assicurare il coordinamento istituzionale, l’armonizzazione e il monitoraggio della misura, trovando costante spazio di confronto con professionisti competenti ed esperti. Uno dei compiti che l’UPI si è posto come prioritario è di attuare un monitoraggio degli esiti dei progetti in corso, per valutarne lo stato di avanzamento, l’evoluzione e l’impatto sociale sui territori.

Ci sono poi numerosi altri compiti, legati al corretto utilizzo dei fondi, che sono assegnati all’UPI, tra cui essenziale è la facilitazione dell’integrazione tra le linee di azione nazionali e le politiche di settore nella prospettiva di una collaborazione sinergica che eviti la sovrapposizione di risorse, anche nell’ottica della sostenibilità futura.

COSA FARANNO LE PROVINCE SELEZIONATE

È grazie al lavoro delle Province che GAME UPI2.0 trova la sua piena realizzazione nei territori: a loro, tra l’altro, spetta il compito di co-progettare insieme ad UPI nazionale le attività; strutturare e gestire il partenariato; realizzare iniziative di animazione territoriale, per fare conoscere ai ragazzi e alle ragazze l’iniziativa; coordinare le attività previste sul territorio di competenze, in rete e collaborazione con le organizzazioni partner che vengono coinvolte; assicurare il monitoraggio costante del progetto, garantendo il coinvolgimento dei giovani e la valorizzazione della loro voce; co-progettare e gestire la disseminazione dell’esperienza, incentivando il protagonismo giovanile.

Cosa sperimentiamo

GAME UPI2.0 è un programma in cui si impara, anche con lo sport, a crescere. Non a caso è l’acronimo di Giovani Autodeterminazione Movimento Empowerment, ad indicare una metodologia di lavoro incentrata sul potenziamento del benessere dei ragazzi, un’occasione di scambio, conoscenza e confronto tra giovani di Province e territori diversi.

Ogni Provincia sperimenterà opportunità diverse per raggiungere le stesse finalità:

  • incentivare l’inserimento sociale dei giovani attraverso i valori dello sport, come squadra e gruppo, per il benessere fisico, psichico e il rafforzamento delle competenze individuali;
  • promuovere lo sport come strumento di crescita psico-fisica, di inclusione sociale per giovani con disabilità, di promozione di vita sani;
  • combattere l’abbandono precoce delle attività sportive, riaccendendo nei giovani il piacere per lo sport, rafforzando motivazione, autoefficacia e resilienza;
  • creare reti territoriali tra Province, associazioni sportive, scuole e servizi giovanili per condividere esperienze e competenze;
  • contrastare la dispersione scolastica e favorire l’orientamento e il ri-orientamento dei giovani;
  • promuovere l’educazione civica, l’impegno sociale, l’orientamento personale e professionale per favorire l’occupazione giovanile;
  • offrire supporto individuale a giovani che abbandonano la scuola o sono a rischio di abbandono;
  • valorizzare le competenze digitali e innovative e promuovere l’apprendimento delle discipline STEM, con particolare attenzione all’uso critico e consapevole dei social media;
  • far acquisire ai giovani competenze chiave per l’apprendimento permanente;
  • sostenere la creatività, l’innovazione e il talento dei giovani, per garantire loro opportunità di sviluppo personale e sociale.

LE ATTIVITA’ PREVISTE E LA SINERGIA CON IL DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Ogni Provincia potrà utilizzare i metodi e i mezzi che insieme alle ragazze e ai ragazzi coinvolti riterrà più utili.

GAMEUPI 2.0, inoltre, si inserisce in maniera sinergica con le iniziative nazionali già in campo, per fare rete e costruire occasioni sempre più incisive sui territori.

Per questo i progetti delle Province per la linea di azione Sport e sani stili di vita, vedranno l’interazione con l’iniziativa nazionale Spazi Civici di Comunità (Play District) promossa dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Sport e Salute, per sostenere e finanziare progetti di innovazione sociale centrati sulla pratica sportiva.

I progetti della linea di Orientamento personale e professionale saranno invece promossi in sinergia con il Progetto RETE, promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, in collaborazione con Invitalia.

In GameChef i ragazzi e le ragazze degli Istituti Alberghieri si cimenteranno in una gara di cucina a cui saranno invitate le comunità territoriali, dove protagonisti saranno la sana e corretta alimentazione, la promozione di una dieta salutare, all’insegna della promozione di un corretto stile di vita, esaltando la biodiversità e i territori.

G.A.M.E. UPI vuole favorire uno scambio di relazioni, di incontri, di conoscenza, tra i ragazzi e i territori. Per questo una delle iniziative condivise dalle 20 Province saranno i Giochi interprovinciali senza frontiere, nei quali le squadre di ogni progetto si confronteranno in attività competitive e non competitive, con l’obiettivo di aggregare e avvicinare alla pratica sportiva.

I Giochi Interprovinciali senza Frontiere si svolgeranno in tre tappe:

Tappa Area Nord

La Provincia di Imperia, insieme alle Province di Savona e della Spezia, ospiteranno le Province di Alessandria, Forlì-Cesena e Treviso.

Tappa Area Centro

Sarà la Provincia di Latina ad ospitare le Province di Lucca, Grosseto, Perugia, Terni, Fermo, Viterbo e Sassari.

Tappa Area Sud

La Provincia di Crotone ospiterà le Province di Caserta, Salerno, Lecce, Taranto, Foggia, Matera, Siracusa.

G.A.M.E. UPI è anche un’applicazione mobile con giochi a quiz coinvolgente e interattiva così da supportare i ragazzi e le ragazze nella fase dell’apprendimento. L’obiettivo è offrire un’esperienza di edutainment attraverso sfide coinvolgenti, attività interattive e compiti stimolanti per i più giovani.

GAME UPI2.0 mette in gioco tutti, anche le istituzioni, per promuovere nelle Province eventi di sport e di comunità che sappiano sensibilizzare verso uno stile di vita sano, favorire la diffusione della partecipazione alla pratica sportiva e alle attività che sviluppano le abilità motorie attive dei giovani con disabilità e delle loro famiglie, costruire una società più inclusiva.

GAME UPI2.0 vuole sperimentare una modalità educativa, che tramite lo sport, mira a sostenere i processi di autogestione e protagonismo dei più giovani nelle province italiane.

Con GAME UPI2.0 ci aspettiamo una maggiore partecipazione attiva e l’integrazione dei ragazzi e delle ragazze nelle realtà territoriali.

Vogliamo promuovere lo scambio intergenerazionale tramite le pratiche sportive e la valorizzazione degli stili di vita sani.

Vogliamo stimolare e favorire il desiderio di agire dei giovani.